Articles by Aurora Guainazzi
*Afin d’assurer la sécurité de la personne interviewée, son nom n’est pas mentionné dans ce texte et tous les détails permettant de l’identifier ont été éliminés. Depuis longtemps, l’Est de la République Démocratique du Congo (RDC) est affecté par la violence. Dans cette première interview, [Read More]
Origini e sviluppi dei conflitti nell’Est della RDC: parole dal Nord Kivu
*Per garantire la sicurezza dell’intervistato, in questo testo non ne viene citato il nome e sono stati eliminati tutti i dettagli che possano permetterne l’identificazione. Da tempo, l’Est della Repubblica Democratica del Congo (RDC) è interessato da violenze. In questa prima intervista, abbiamo chiesto a [Read More]
La crisi di sicurezza all’alba delle elezioni in Nigeria
Lo scorso 25 febbraio si sono tenute le elezioni generali in Nigeria, che, per la prima volta dal ritorno del multipartitismo (1999), hanno visto una competizione tra tre nuovi candidati alla presidenza: Bola Ahmed Tinubu dell’All Progressives Congress (APC), il partito al governo dal 2015; [Read More]
Il personaggio dell’anno: Stella Nyanzi
«Quando sono frustrata dal potere del dittatore, Siedo nella mia casa e scrivo. Quando il futuro dell’Uganda mi riempie di terrore, Tiro fuori la mia penna e scrivo. Quando non ci sono soluzioni facili in vista, Scompongo le sfide scrivendo. Quando il budget del mese [Read More]
RDC e Ruanda: dal ritorno dell’M23 all’espulsione dell’ambasciatore ruandese
Anche se, storicamente, le relazioni tra Repubblica Democratica del Congo (RDC) e Ruanda sono costellate di continue fasi di tensione e distensione, dovute a contrasti geopolitici, competizione per il controllo delle risorse naturali e sostegno a movimenti armati rivali, l’ultimo anno per Kinshasa e Kigali [Read More]
RDC e Ruanda: la storica fragilità delle relazioni tra i due Paesi
Secondo il portavoce del governo della Repubblica Democratica del Congo (RDC), Patrick Muyaya, l’evidente supporto ruandese al Movimento del 23 marzo (M23), uno degli oltre 120 gruppi armati attivi nell’Est della RDC, spiega la decisione assunta il 29 ottobre di espellere dal Paese l’ambasciatore ruandese, [Read More]
Il Burkina Faso prima e dopo il colpo di stato: intervista a Marco Bello
Lo scorso 30 settembre, in Burkina Faso, si è verificato il secondo colpo di stato in otto mesi. I militari hanno preso il potere accusando Paul-Henri Sandaogo Damiba, che a sua volta aveva deposto il governo civile di Roc Marc Christian Kaboré, di non essere [Read More]
L’estate elettorale africana: Senegal, Kenya e Angola
Urne aperte durante l’estate in Senegal, Kenya e Angola. Tre elezioni differenti, ma tutte cruciali per il futuro politico dei tre Paesi. I primi a votare, il 31 luglio, sono stati i cittadini senegalesi che hanno rinnovato il Parlamento nazionale. Pochi giorni dopo, il 9 [Read More]
Spiegami le elezioni: intervista a Giovanni Modica Scala
Precariato, salario minimo, reddito di cittadinanza, benessere del lavoratore. Uno dei temi centrali in vista del voto del 25 settembre è quello del lavoro. Sono diversi gli argomenti che ruotano attorno al tema del lavoro, anche in questa campagna elettorale. [Read More]
Spiegami le elezioni: il lavoro
Secondo i dati Istat di luglio, la disoccupazione è al 7,9%, quella giovanile sale al 24%, in crescita rispetto all’ultima rilevazione. Questi numeri evidenziano come il lavoro sia una delle principali preoccupazioni e uno dei temi che i diversi partiti politici hanno trattato nei loro [Read More]
Ricorda 1962: decolonizzazione, etnie e conflitti in Ruanda e Burundi
Il primo luglio 1962, Ruanda e Burundi, due Paesi nel cuore del continente africano, ottennero l’indipendenza. Profondamente legati da storia, cultura e lingua, entrambi sperimentarono la colonizzazione tedesca e poi quella belga. Ugualmente, sia negli anni immediatamente precedenti che in quelli successivi all’indipendenza, furono travolti [Read More]
Alla ricerca di gas: limiti e opportunità in Africa subsahariana
Dallo scoppio del conflitto russo-ucraino, molti Paesi europei sono alla ricerca di nuovi fornitori di energia, consapevoli di star finanziando la guerra attraverso l’acquisto di gas russo. Una ricerca incentivata anche dal rischio che le forniture all’Europa si fermino, se i pagamenti non avvengono in [Read More]