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Israele continua a sganciare bombe Usa 

offensiva gaza

Che Israele utilizzi bombe Usa non è una novità. Nell’ultima settimana i raid di Tel Aviv hanno colpito quattro scuole in quattro giorni. Per lo Stato ebraico dietro questi rifugi per sfollati si nascondevano militanti di Hamas. Al momento però diversi video che circolano mostrano piuttosto scene di vita quotidiana scorrere subito prima che il fragore delle armi esploda. Le immagini dei ragazzi che giocano a calcio sono diventate virali.

Trappole mortali

Il bilancio sugli attacchi dell’Idf (Israeli defence forces) riportato da Philippe Lazzarini, Commissario generale dell’UNRWA, Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi, quasi non stupisce. Nonostante negli ultimi giorni l’attenzione mediatica si sia spostata altrove, infatti, basta ricordare che al 24 aprile l’Euro-Med Human Rights Monitor stimava che circa 70.000 tonnellate di bombe erano state sganciate sulla Striscia dal 7 ottobre. 

Un numero superiore a quello degli ordigni sganciati nella Seconda guerra mondiale. Secondo varie stime, tra cui quelle degli archivi del New York Times, i tedeschi colpirono Londra tra il 1940 e il 1941 con circa 18.300 tonnellate di bombe. Gli Alleati ne sganciarono 8.500 tonnellate su Amburgo nell’estate del 1943, ha affermato Hendrik Althoff, ricercatore presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Amburgo. Nel febbraio 1945 gli Alleati sganciarono su Dresda bombe per 3.900 tonnellate.

Un numero che impallidisce di fronte agli attacchi di Israele dal 7 ottobre. Molte delle armi utilizzate dall’Idf portavano la firma a stelle e strisce, come quella di piccolo diametro Gbu-39 che a fine maggio piombò sulla tendopoli di Rafah provocando 45 morti. Meno di due settimane dopo, le analisi hanno identificato frammenti di due ordigni dello stesso tipo in un altro attacco su una scuola dell’Unrwa nella Striscia.

Nuove spedizioni

A maggio gli Stati Uniti, per bocca del presidente Joe Biden, avevano annunciato la sospensione dei nuovi rifornimenti a Israele di bombe da 2.000 libbre e 500 libbre. Il timore degli Usa era rivolto al possibile impatto nell’operazione su Rafah, dove in un fazzoletto di terra ci sarebbero oltre un milione di sfollati. Bene, l’accortezza è durata poco. 

Mentre il vertice della Nato di Washington si avvia verso la sua conclusione, fonti statunitensi citate dal Wall Street Journal riferiscono che gli Usa torneranno a inviare a breve le bombe da 500 libbre, 226 chilogrammi. “La nostra preoccupazione principale era e rimane il potenziale uso di bombe da 2.000 libbre a Rafah e altrove a Gaza… Poiché la nostra preoccupazione non riguardava le bombe da 500 libbre, queste stanno andando avanti come parte del consueto processo”, ha spiegato il funzionario. 

Secondo la fonte, il blocco delle bombe da 500 libbre era solo tecnico, perché si trattava della stessa spedizione. Per questo hanno bloccato anche le bombe meno grandi. Via i riflettori, si torna a vendere morte. 

Quante bombe inviate da ottobre

Dall’8 ottobre, da quando Israele ha cominciato a colpire in maniera indiscriminata la Striscia di Gaza e i palestinesi dopo le violenze di Hamas del 7, lo Stato ebraico ha ricevuto dagli Stati Uniti un numero enorme di munizioni.

Tra il pacchetto di aiuti militari ci sarebbero più di 10.000 bombe da 2.000 libbre altamente distruttive. Ma anche migliaia di missili Hellfire, come hanno rivelato alla Reuters due funzionari statunitensi informati su un elenco aggiornato delle spedizioni di armi. 

In totale, tra l’inizio della guerra e oggi, gli Stati Uniti avrebbero trasferito almeno 14.000 bombe MK-84 da 2.000 libbre, 6.500 bombe da 500 libbre. Ma anche 3.000 missili Hellfire a guida aerea di precisione, 1.000 bombe bunker-buster, 2.600 bombe aree di piccolo diametro e altre munizioni. 

Bombe e munizioni sono solo una parte dell’aiuto che Washington ha destinato a Tel Aviv dal 7 ottobre. Secondo il Washington Post, che ha ascoltato un alto funzionario dell’amministrazione di Joe Biden, gli Stati Uniti hanno fornito 6,5 miliardi di dollari di assistenza per la sicurezza  all’alleato, di cui circa la metà il mese scorso. 

Fonti e approfondimenti

Enes Çallı, M., Amount of Israeli bombs dropped on Gaza surpasses that of World War II, Anadolu, 04/06/2024

Holland, S., US to resume shipping 500-pound bombs to Israel, US official says, Reuters, 10/07/2024

Pamuk, H., Stone, M., Exclusive: US has sent Israel thousands of 2,000-pound bombs since Oct. 7, Reuters, 29/06/2024

Pedrielli, A.,  Stati Uniti e Israele, alleati armati, Lo Spiegone, 22/12/2023

Youssef, N., Biden Administration Agrees to Ship 500-Pound Bombs to Israel, Wall Street Journal, 10/07/2024

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