La differenza tra islamofobia e antislamismo

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Immagine generata con supporto AI © Lo Spiegone CC BY-NC

Islamofobia e antislamismo sono due espressioni che, in particolare dopo l’escalation militare a Gaza, ricorrono sempre più spesso nel nostro dibattito pubblico. Tuttavia, commentatori e opinionisti spesso fanno confusione, sovrapponendo due concetti che ben poco hanno in comune. 

L’islamofobia 

L’islamofobia è un atteggiamento di ostilità nei confronti dei musulmani, dei Paesi a maggioranza musulmana e dell’Islam in generale, che colpisce anche comunità laiche o di altre religioni. È il caso, per esempio, delle persone di fede cristiana di Iraq, Palestina e Libano. Le quali, solo per abitare aree a prevalenza musulmana, vengono erroneamente associate al mondo islamico. 

Si tratta quindi di una forma di razzismo che si interseca con la xenofobia. Nei Paesi del Nord globale, assume spesso la forma di teorie complottiste che vedono nei flussi migratori la falsa minaccia di una “sostituzione etnica” o di una radicale messa in discussione dei valori ricondotti, più o meno grossolanamente, alla storia occidentale. 

L’antislamismo 

L’antislamismo indica l’opposizione ideologica all’islamismo o Islam politico, in base al quale i precetti religiosi costituiscono la stella polare del pensiero politico. 

Anche in questo caso, ricorre spesso nei media la tendenza ad appiattire la diversità dell’Islam politico su una posizione univoca ed estremista. Costruendo, in questo modo, una contrapposizione inconciliabile tra la prassi politica occidentale e quella delle comunità a guida musulmana. Senza contare che all’interno dell’islamismo si distinguono diverse correnti. 

Negli ultimi decenni l’idea dell’antislamismo è stata fatta coincidere, in particolare in Europa e negli Stati Uniti, con una visione suprematista, pronta a ricorrere alla violenza per “difendere” i percepiti valori tradizionali dall’aggressione musulmana. Tuttavia, come a questo punto si immaginerà, le radici dell’antislamismo sono da ricercare proprio nel mondo musulmano, dove si è registrata la prima reazione, in questo caso laica e secolare, all’Islam politico. 

Islamofobia e antislamismo, cosa nascondono gli stereotipi 

La sovrapposizione tra antislamismo e islamofobia, veicolata con sorprendente costanza sui media e sui social, è dovuta a un insieme di stereotipi che hanno quale unico effetto quello di alimentare una spirale di ignoranza e odio.  

Questa finta sovrapposizione, inoltre, occulta un fenomeno di grande importanza per comprendere lo sviluppo delle comunità europee a fede musulmana. Un’ampia letteratura sociologica ha dimostrato come esse coltivino forme di religiosità privatizzate e secolarizzate, opponendosi apertamente al connubio tra poteri temporali e religiosi. Un esito ormai sorprendente solo per chi continua a confondersi e confondere.  

Fonti e approfondimenti

La Forgia, E., “Antislamismo o semplice islamofobia?“, Lo Spiegone, 17/03/2024