Cecilia Coletti

coletti-cecilia

Vicedirettrice. Romana, laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, frequenta la magistrale in Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale a La Sapienza. La sua seconda personalità, invece, studia canto lirico e musica classica da una vita. È ossessionata dalla lingua italiana a causa di un liceo classico che è ancora protagonista dei suoi peggiori incubi.

Articoli di Cecilia

Ricorda 1962: la guerra tra Cina e India

Il 20 ottobre 1962 la Cina attaccò l’India lungo il confine che i due Paesi condividono nei pressi della regione Aksai Chin, all’interno del Kashmir. Fu il primo scontro aperto…

Leggere tra le righe: “La maschera della verità”, il genocidio armeno

Testimoniare, dire: «Ho visto, ho sentito, ho vissuto», è una responsabilità. Ed è con questa responsabilità che scrivo oggi. Per dire che ho toccato con mano le disastrose conseguenze presenti…

Leggere tra le righe: “Miraggio 1938”, la guerra tra URSS e Finlandia

«Sulla città aleggiava un’atmosfera irreale. La vita un sogno, un miraggio dai contorni indefiniti». Miraggio 1938 è un libro che comunica tutta l’incertezza e l’illusione del periodo storico in cui…

Leggere tra le righe: “Il re ombra”, la resistenza etiope all’occupazione italiana

Addis Abeba: «Ci sono voluti quasi quarant’anni di un’altra vita per cominciare a ricordare quella che un tempo è stata». Hirut, la protagonista de Il re ombra, ex combattente durante…

Leggere tra le righe: “Il Monaco di Mokha”, il commercio di caffè e la guerra in Yemen

Il modo migliore per apprezzare lo spirito del libro  è forse quello di avere accanto una tazza di caffè fumante, e scoprire come dalle sue pagine e da quell’inconfondibile aroma…

Leggere tra le righe: “Leggere Lolita a Teheran”, la letteratura come alternativa

«Voglio scrivere un libro in cui ringrazio la Repubblica islamica per tutto quello che mi ha insegnato – ad amare Henry James e Jane Austen e il gelato e la…

Leggere tra le righe: la “Carmen” di Mérimée, un delitto di genere

“Ogni donna è furia; ha però due belle stagioni: quella del letto e quella della morte.” Questa è l’epigrafe – un epigramma del poeta greco Pallada – alla “Carmen”, novella…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: