La sfida per il seggio al Senato tra il candidato democratico Cortez Masto e quello repubblicano Adam Laxalt si preannuncia come una delle più combattute di queste elezioni di Midterm.
Il Nevada viene da un periodo particolarmente complicato, essendo uno degli Stati americani più colpiti dalla crisi dovuta al Covid nel 2020. La dipendenza dello Stato dal settore del turismo e del gioco d’azzardo ha avuto un impatto particolarmente accentuato sulla disoccupazione, passata dal 4% di febbraio 2020 al 28% dell’Aprile dello stesso anno. Dal 2020 in avanti, il tasso è sceso repentinamente con le riaperture, purtroppo di pari passo con un forte aumento dell’inflazione, ora pari all’8% su base annuale e ancora in aumento.
In questa cornice, il seggio del Nevada per il Senato americano è secondo diversi sondaggi uno dei seggi più incerti di queste elezioni di Midterm. Alla scrittura di questo articolo (inizi di ottobre 2022), la media dei sondaggi posiziona entrambi i candidati entro un margine di scarto tra lo 0,5% e l’1%, evidenziando la forte incertezza per questo seggio.
I candidati
Catherine Cortez Masto è l’attuale senatrice democratica del Nevada, eletta nel 2017 in un’altra sfida all’epoca molto combattuta con il republlicano Joe Heck. Laureata in legge, prima di entrare in politica è stata la procuratrice generale dello Stato del Nevada, un ruolo di rilievo che negli Stati Uniti porta spesso a un passaggio alla carriera politica. Di origine italo-ispanica, Cortez Masto è vista come una candidata moderata capace di guadagnare consensi tra gli indipendenti in uno Stato che è considerato uno “Swing State” ovvero uno Stato in bilico tra repubblicani e democratici.
Alle elezioni del 2020 infatti, Joe Biden vinse in Nevada con un scarto di soli 30.000 voti. Al Senato, Cortez Masto ha votato con i democratici nel 95% dei casi. Come candidata democratica dell’ala moderata del partito, la senatrice è favorevole alla legalizzazione della cannabis, investimenti in energia rinnovabile (il Nevada è attualmente il sesto Stato americano per produzione di energia solare), il controllo delle armi, e pro-choice per quanto riguarda il tema dell’aborto.
Adam Laxalt, il candidato per il Partito repubblicano al Seggio del Nevada, è un figlio d’arte anch’egli laureato in legge e avvocato. Il padre, Pete Domenici, fu infatti senatore del New Mexico e il nonno governatore proprio dello Stato del Nevada. Come Cortez Masto, Laxalt è stato il procuratore generale del Nevada dal 2015 al 2019. Politicamente Laxalt è considerato un repubblicano “MAGA” (Make America Great Again, dallo slogan elettorale della campagna dell’ex-presidente Donald Trump alle elezioni del 2016), cioè appartenente all’ala radicale del partito e vicino all’ex-presidente Donald Trump.
In termini di orientamento politico, Laxalt si pone quindi diametralmente all’opposto rispetto a Cortez Masto. Dall’appoggio alle teorie più cospirazioniste riguardo ai presunti brogli alle elezioni presidenziali del 2020, alle posizioni più classiche proprie del Partito repubblicano riguardanti le armi o gli investimenti in fonti di energia convenzionale, Laxalt è considerato come uno dei candidati repubblicani più competitivi nei rispettivi seggi alle elezioni Midterm.
Possibili scenari
L’ assegnazione di questo particolare seggio del Senato per il Nevada alle elezioni di Midterm di novembre 2022 ha un’importanza particolare per il Partito democratico. Negli ultimi mesi infatti, il partito ha guadagnato consensi nei sondaggi ed è considerato in vantaggio sulla controparte repubblicana per mantenere almeno il controllo del Senato.
Molti analisti politici sono concordi nell’affermare che l’annullamento di “Roe vs. Wade” abbia rivitalizzato l’elettorato democratico, favorendo una risalita nei sondaggi per i candidati democratici sia al Congresso che al Senato.
Il Nevada è uno Stato scarsamente popolato con meno di due milioni di elettori e con una partecipazione al voto di circa il 77% alle scorse elezioni presidenziali e del 25% in media alle elezioni primarie per i candidati del 2022. Nonostante questi dati, il sistema elettorale statunitense dove ogni Stato elegge due senatori a prescindere dalla popolazione residente fa sì che il Nevada elegga lo stesso numero di senatori dello Stato della California (40 milioni di abitanti).
Per questa ragione, queste elezioni di Midterm per il seggio al Senato del Nevada sono estremamente importanti per determinare l’andamento del processo legislativo negli Stati Uniti da novembre fino alle elezioni presidenziali del 2024.
Fonti e approfondimenti
Databases, Tables & Calculators by Subject, U.S. Bureau of Labor Statistics, 21/09/2022.
Senate Polls, FiveThirtyEight, 29/09/2022.
Shapero, Julia, “Laxalt narrowly leads Cortez Masto in Nevada Senate race: poll“, The Hill, 22/09/2022.
Silver State Election Turnout 2022, Government of Nevada, 30/09/2022.
Editing a cura di Cecilia Coletti