repressione
Quando usiamo il termine persiano “bazar” (nei Paesi arabi sarebbe più corretto usare la parola “suq”) indichiamo quell’area urbana dedita alla compra-vendita delle più svariate mercanzie e quindi organizzata in virtù del commercio. Insieme alla moschea e al palazzo reale, quest’area delimitata da mura o [Read More]
Nicaragua: è esplosa la protesta contro “l’altro Sandinismo”
“Il Nicaragua sta vivendo la più grande rivolta dalla fine della guerra civile nel 1990”. Sono parole del Times, ma data la portata dei recenti sollevamenti, in termini di violenza e repressione, sono diverse le testate internazionali che concordano con questa visione. Tutto è iniziato [Read More]
Il reclutamento del terrorismo internazionale passa in Asia Centrale
Lo scorso 31 ottobre, un uzbeco di 29 anni di nome Sayfullo Habibullaevic Saipov si è scagliato con il suo pick-up su una pista ciclabile di Manhattan, uccidendo otto persone e ferendone altre undici. Si è trattato del più grave caso di attacco terroristico nella [Read More]
La questione sciita in Bahrein
Lo scoppio delle Primavere Arabe nel 2011 aveva spinto l’opposizione della piccola monarchia del Bahrein ad intensificare le manifestazioni per un cambiamento costituzionale. In principio, le richieste erano volte all’ottenimento di più libertà e diritti, ma il cruento intervento saudita in aiuto al monarca e [Read More]
La Turchia a un anno dal fallito golpe
La Turchia il 15 luglio arriverà al primo anniversario dal colpo di stato fallito. Le immagini sono ancora fortemente impresse nella memoria con i carri armati che sfilano sui ponti del Bosforo. In questi dodici mesi il paese ha affrontato grandi cambiamenti: la riforma costituzionale presidenziale, [Read More]