Nigeria
Sono più di 84 milioni gli elettori che si sono registrati per scegliere il prossimo Presidente e i membri dell’Assemblea Nazionale della Nigeria il 16 febbraio. I Governatori e i membri della Camera di Stato e degli Stati saranno selezionati in un’altra elezione il 2 marzo. [Read More]
Nigeria. Etnie, petrolio, guerre: il conflitto degli Ijaw (1997-1999)
In questo articolo parliamo degli Ijaw, l’etnia nigeriana che popola il territorio del Delta del Niger, ed è il maggior gruppo etnico della regione. La zona è il centro nevralgico della produzione di petrolio della Nigeria, che comprende circa il 75% delle esportazioni totali di greggio. [Read More]
Nigeria. Etnie, petrolio, guerre: il conflitto del Biafra (1966-1970)
Continua il nostro progetto sull’analisi delle guerre che hanno segnato la storia interna della Nigeria. In questo articolo parleremo della guerra civile nigeriana, conosciuta anche come guerra del Biafra: il primo vero conflitto etnico che colpì la Nigeria dopo soli 7 anni dall’indipendenza dello Stato. [Read More]
Nigeria. Etnie, petrolio, guerre: il conflitto degli Ogoni (1992-1995)
La Nigeria è stata ed è ancora un paese di contraddizioni, che vede progressi economici, politici e sociali convivere con situazioni di scontro sviluppatesi sulla base di questioni etnico-economiche. Il conflitto di cui parleremo, avvenuto tra il 1992 e il 1995, tra il gruppo degli [Read More]
L’opera di ENI in Africa: investimenti, progetti, scandali
La storia dell’ENI non può essere considerata senza il suo imprescendibile rapporto con l’Africa. La società fondata dallo Stato Italiano nel 1953, con Enrico Mattei a capo, è presente nell’Africa sub-sahariana dagli anni ‘60 ed è operativa in progetti di esplorazione e produzione in Angola, [Read More]
L’ERGP: il nuovo Piano economico della Nigeria. Innovazioni e limiti del progetto
La Nigeria ha il potenziale per diventare un importante attore economico a livello globale grazie al suo capitale umano e alle sue risorse naturali. Tuttavia, questo potenziale è rimasto relativamente inespresso nel corso degli anni. Dopo il passaggio da un’economia basata sull’agricoltura ad un’economia incentrata [Read More]
L’Africa come l’Europa: i lavori per la Continental Free Trade Area
Durante la 18esima sessione ordinaria dell’Assemblea dei Capi di Stato e di Governo dell’Unione Africana, tenutasi nel 2012 ad Addis Ababa, in Etiopia, si parlò per la prima volta in via ufficiale della creazione dell’African Continental Free Trade Area. Quest’anno, alla fine di marzo, si [Read More]
Le rotte dei migranti nel Mediterraneo
Il Mediterraneo è da sempre considerato indispensabile per i traffici marittimi, che siano legali o illegali. Dopo aver parlato delle rotte della droga, analizziamo oggi le rotte che intraprendono i migranti attraverso il Mediterraneo. [Read More]
Agenda 2063: un’Africa senza confini
Le promesse che possono diventare realtà: frontiere aperte e passaporto africano per tutti. I buoni propositi per il nuovo anno in Africa sono riassunti nell’Agenda 2063, già programmata nel 2015-2016 dai leader dell’Unione Africana. Che cos’è l’Agenda 2063? È un quadro strategico per la trasformazione socio-economica del [Read More]
Le rotte della droga nel Mediterraneo
Il Mediterraneo ricopre da sempre un ruolo fondamentale e indispensabile per i traffici marittimi, non solo quelli legali, ma soprattutto, quelli illegali. Oggi parliamo di come il Mediterraneo sia il fulcro del commercio illegale di droga, e non solo. [Read More]
Le risorse africane: panoramica sul petrolio
Il petrolio, fonte di guadagno e speculazione per le grandi compagnie occidentali, oltre che affliggere con quella che viene definita maledizione delle risorse la zona del Golfo Persico, non risparmia vaste aree del continente africano. Quest’ultimo non ospita giacimenti importanti come quelli mediorientali, ma la miscela [Read More]
L’incubo Boko Haram non abbandona la Nigeria
di Ilaria De GennaroÉ dal 2009 che un gruppo terroristico jihadista ha di fatto preso in ostaggio il nord della Nigeria, ma l’opinione mondiale sembra averli scoperti solo il 15 aprile 2014, quando il rapimento di 200 studentesse nella scuola di Chibok, destinate alla schiavitú [Read More]